House of Magic
LIVORNO – Sabato 30 maggio presso la “House of Magic” si è svolto uno spettacolo magico un po’… “particolare”. Nel locale livornese dedicato completamente all’Arte Magica e gestito dalla Corte dei Miracoli, si è infatti esibita, di fronte a un pubblico pagante e di NON prestigiatori, quella che è stata definita come la “nazionale italiana dei maghi che parteciperà ai prossimi campionati del mondo di magia in programma a Pechino”.
Si tratta in realtà del gruppo di giovani prestigiatori (non proprio tutti giovanissimi a dire il vero) che fanno parte del “Progetto Giovani” che il Club Magico Italiano ha ideato e organizzato. Come recita il sito ufficiale: “il Progetto Giovani ha l’ambizioso obiettivo di creare un gruppo di lavoro di giovani emergenti e non che attraverso la guida del CMI prima e con volontà propria poi, vogliano dare nuovo vigore, idee, entusiasmo alla magia italiana in ambito internazionale”.
Lo spettacolo ha mostrato che nella maggior parte dei numeri proposti sono ancora presenti molte carenze. Alcuni numeri sono addirittura ancora in fase embrionale (e si vedeva, anche da parte del pubblico).
Inoltre per altri, nonostante la simpatia mostrata dagli esecutori, si è vista poco Magia, il che per un numero magico non è che sia proprio il massimo.
Invece un paio sono numeri già molto testati in cui si va alla ricerca della… calibrazione legata più che altro presentazione. Sicuramente a tutti va il plauso dell’impegno e dello studio.
Particolarmente apprezzati dal pubblico, ma anche dal sottoscritto, i brevi intermezzi magico-comici di Vittorio Marino, veramente ben costruiti, sia nei personaggi che nelle situazioni.
E sicuramente un fragoroso applauso va invece a chi, dietro le quinte, segue e coordina questo gruppo, che ha ovviamente il supporto del C.M.I., in particolare Andrea Baioni, che anche in questa occasione si è dato molto da fare ricoprendo il ruolo sia di regista che quello di presentatore della serata.
Credo che per i “giovani” in questione sia stata una bella serata in cui hanno avuto modo di presentarsi tutti assieme davanti a un “pubblico vero”, che poi alla fine è ciò che davvero conta.
Giovanni Beani
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E’ stato proprio un bel week end.
C’è da dire, per fare un po’ di chiarezza sui commenti riguardanti la qualità magica della serata, che il Progetto Giovani è composto da 2 sotto gruppi, ovvero “Progetto Giovani Inner” e “Progetto Giovani Outer” (a dire la verità non so se questi siano i veri nomi). Il primo è composto veramente “dalla nazionale Italiana dei maghi”, na fanno parte I.Ma.Gi.A., Leo Nifosi, Giacomo de Carlo, Vittorio Belloni, Ernesto Planas, Vittorio Marino, ecc… Il secondo gruppo invece è una specie di anticamera di chi ambisce a finire nel primo gruppo, vi è una selezione ed entro un tempo prefissato il “giovanissimo” deve dimostrare e costruire un numero di livello superiore. Solo così potrà accedere (forse) al primo gruppo.
A Livorno si sono esibiti entrambi i gruppi è per questo che si sono notate delle “differenze”, però abbiamo ritenuto importante dare a tutti la possibilità di sperimentare davanti ad un pubblico vero, anche a costo di “sbavature”.
Particolarmente apprezzati dal pubblico, i brevi intermezzi magico-comici di Vittorio Marino, veramente ben costruiti…
Ideati e realizzati in stretta collaborazione con Stefano”STAR”Arditi che, ovviamente, pur facendosi un culo quadrato e lavorando come un negro è ben omesso dal mondo magico italiano.
Meno male che c’è Sforza! 🙂
Minchia, due post due citazioni!!
Anzi, una citazione e un’autocitazione!!! 🙂
“…ma che fine ha fatto star?!?”
et voilà!!
STAR ti rivogliamo sul Sortilegio 🙁
Quoto. Quando torni sul Sortilegio?
Buoni… è già tornato!
a starrrre nun tornà!!!